Dal prossimo 1° Luglio non sarà più consentito il pagamento della retribuzione ai lavoratori dipendenti con danaro contante.
La legge prevede i seguenti mezzi di pagamento:
- bonifico bancario o postale, su IBAN indicato dal lavoratore,
- strumenti elettronici, con mezzi informatici,
- assegno NON TRASFERIBILE, intestato al lavoratore o ad un suo delegato,
- su sportello bancario incaricato dal datore di lavoro.
La legge medesima prevede specifiche tipologie di rapporto di lavoro, e chiarimenti, quali:
- gli strumenti consentiti,
- il dettaglio dei pagamenti esclusi,
- le sanzioni in caso di inosservanza della norma,
- i possibili anticipi per cassa,
- l’invalidità della firma sul cedolino.
Naturalmente anche queste disposizioni vanno adattate e definite per ogni specifica impresa che occupa lavoratori dipendenti, le nostre responsabili dell’Area Consulenza del Lavoro sono per questo a disposizione.